La prossima udienza è stata fissata per 27 marzo 2012. Intanto, sei degli otto ragazzi sono diventati maggiorenni. Prima di ottenere il beneficio, gli otto accusati hanno dichiarato a verbale il loro pentimento per lo stupro e si sono detti pronti a chiedere scusa alla loro vittima e alla sua famiglia. La mamma della ragazza, tra le lacrime, si è detta «disgustata, delusa e amareggiata» per la decisione.
Nei prossimi due anni, i componenti del branco saranno affidati ai servizi sociali dell’amministrazione della giustizia che, in collaborazione con i servizi del comune di Montalto di Castro, li sottoporranno a un programma di osservazione, sostegno e controllo. Se l’esito della messa in prova sarà positivo, il tribunale dei minori potrà dichiarare estinto il reato.