L’ultima visita di uno psichiatra, per constatare il suo stato emotivo “fortemente provato”, la neobrigatista Diana Blefari Melazzi, suicidatasi ieri sera nel carcere di Rebibbia, l’ha ricevuta due giorni fa nella sua cella.
Secondo quanto si è appreso lo psichiatra avrebbe accertato “un forte stato di prostrazione”. Diana Blefari Melazzi, caduta durante la detenzione in uno stato di profonda depressione, era già stata sottoposta nell’ aprile scorso ad una perizia psichiatrica.