
CAGLIARI – Un giro di tangenti per ottenere concessioni edilizie รจ finito nel mirino della Procura di Tempio, in Sardegna. Gli indagati sono 3, tra cui Tonino Fadda, ingegnere di Cagliari, il fratello Raimondo Fadda e l’exย responsabile dellโufficio tecnico di Arzachena,ย Antonello Matiz.
Mauro Lissia su La Nuova Sardegna scrive:
“Un giro sterminato di tangenti, con donazioni milionarie a funzionari e dirigenti che governano le autorizzazioni paesaggistiche e le concessioni edilizie nelle aree di maggior pregio della Costa Smeralda, fino agli ampliamenti degli hotel dorati ex Colony Capital, Romazzino, Cala di Volpe e Pitrizza: rimbalza a Cagliari unโinchiesta della Procura di Tempio che sembra destinata, se le ipotesi accusatorie troveranno conferma, a far tremare ancora una volta la politica sarda.
Per i fratelli Fadda e Matiz le accuse sono diverse, scrive Lissia:
“Lโaccusa contestata fino a questo momento dal procuratore capo di Tempio Domenico Fiordalisi รจ per tutti e tre di concorso in corruzione per atti contrari ai doveri dโufficio, ma il materiale acquisito ieri mattina dai carabinieri di Sassari nellโabitazione di Fadda in vico Merello 7 e negli studi professionali di Cagliari e di Roma lascia prevedere per le prossime settimane unโondata di avvisi di garanzia, mentre si parla di perquisizioni giร programmate per questa mattina in diverse localitร della Gallura”.
