
PALERMO – Lei รจ Tania Valuarnera, ragazza di 29 anni che a settembre avrebbe dovuto indossare l’abito bianco (giร pronto) per sposare il fidanzato. E’ morta invece, sotto la pioggia battente di Palermo mentre andava a lavorare in un call center. Lui รจ Pietro Sclafani, ha 50 anni e un aspetto per bene. E’ un piccolo imprenditore palermitano, in cittร ha alcune panetterie. L’ha investita lui, Tania, con il suo Fiat Doblรฒ guidato a gran velocitร , senza patente e sotto l’effetto dell’ecstasy.ย
E’ in tribunale, Pietro, processato per direttissima: il giudice deciderร una pena che molti tra i parenti e amici di Tania chiedono sia esemplare. Verrร trasferito in carcere. Ad ogni modo dovrร rispondere della morte di Tania e difficilmente la sua sarร una pena “morbida”.
Secondo l’accusa Pietro era sotto l’effetto dell’ecstasy, guidava oltre i limiti di velocitร e soprattutto non aveva la patente: gli era stata ritirata perchรฉ negli anni aveva accumulato parecchie contravvenzioni per eccesso di velocitร . Secondo i testimoni l’altra mattina ha urtato con violenza Tania, la ragazza ha perso la vita subito, lui si รจ fermato qualche secondo a guardare il corpo esanime ma รจ ripartito. Non l’ha soccorsa, non ha chiamato un’ambulanza. L’hanno fermato poco piรน in lร , lui a magistrato e carabinieri ha detto: “Mai assunto droghe”. Le analisi perรฒ hanno raccontato altro.
