ROMA- ''Tarantini e' uno scapestrato e non un criminale, anche un po' fesso''. Cosi' Valter Lavitola nell'intervista a Enrico Mentana su La7.''
I Tarantini – aggiunge – non sono i mostri che sono stati dipinti, ma ragazzi viziati scapestrati con tre ossessioni: vedere il premier in piu' occasioni possibili; riuscire ad aiutare un loro amico, l'imprenditore Pino Settani a fare affari con una societa' vicino all'Eni; avere lavoro e soldi per le loro esigenze''.
