TARANTO, 7 DIC – Ha prestato denaro a un invalido utrasessantenne chiedendo interessi a tassi da capogiro e costringendo la vittima, con minacce e pedinamenti, a chiedere ulteriori somme per fare fronte ai debiti che continuavano ad accumularsi: per usura ed estorsione è stato arrestato Domenico Ferrigni, di 69 anni, con precedenti penali.
L'uomo e' accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali poiche' ha cercato di sottrarsi alla cattura scagliandosi contro un poliziotto e procurandogli lesioni ad una caviglia giudicate guaribili in 7 giorni dai sanitari del pronto soccorso dell'ospedale 'SS. Annunziata' di Taranto.
Nel dicembre dello scorso anno, l'anziano affetto da invalidita', peraltro in grosse difficoltà economiche, si era rivolto a Ferrigni, suo conoscente, per ottenere un prestito di 2mila euro, ma aveva ottenuto la somma di 1770 euro, in quanto già alla consegna gli erano stati trattenuti interessi iniziali pari a 230 euro. Le condizioni del prestito consistevano nel pagamento mensile di 200 euro, solo come quota di interesse, sino a quando il malcapitato non avesse avuto la possibilita' di restituire la somma capitale in un'unica soluzione.
Dopo aver pagato sette quote, nel luglio successivo, trovandosi ancora in difficolta' economiche e non potendo corrispondere né la quota di interesse né il capitale, la vittima si era trovata costretta a chiedere a Ferrigni un ulteriore prestito di mille euro, ottenendone solo 700 perche' gli veniva trattenuta la quota di interesse iniziale di 100 euro piu' la quota arretrata di 200.
L'esasperazione ha poi spinto la vittima a rivolgersi alla Polizia per denunciare l'accaduto. Gli agenti hanno preparato la 'trappola' per l'usuraio chiedendo all'anziano di concordare un ulteriore incontro per la consegna di due banconote di 500 euro preventivamente fotocopiate.
Al momento dello scambio, i poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato Ferrigni prima che potesse allontanarsi a bordo della propria auto, trovandolo in possesso delle banconote fotocopiate, della somma di 530 euro e di alcuni titoli postali che venivano sequestrati. L'uomo si e' poi scagliato contro un agente, ma e' stato bloccato dopo una breve colluttazione.
