Un tarantino di 48 anni voleva “sbattezzarsi” ma il parroco della sua chiesa si รจ rifiutato di annullargli il sacramento. Il prelato si รจ duqnue rifiutato di annotare nei registri parrocchiali dei battesimi l’esplicita volontร del richiedente di non essere piรน considerato appartenente alla Chiesa cattolica apostolica romana.
A segnalare l’episodio รจ stato il coordinatore del circolo tarantino dell’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (Uaar), Giovanni Gentile. Gentile ha inviato una diffida al parroco perchรจ ottemperi alla richiesta del battezzato entro 15 giorni. Se ciรฒ non dovesse accadere, fa sapere Gentile, la Uaar ricorrerร al garante per la privacy o all’autoritร giudiziaria.
ยซIl parroco – sostiene Gentile – aveva l’obbligo, quale mero responsabile della conservazione e tenuta dei dati personali, di dare seguito alla richiesta annotando a margine dell’atto di battesimo la dicitura per cui lo stesso dichiarava di non voler piรน essere considerato parte del greggeยป.
ยซInvece il cittadino – prosegue Gentile – รจ stato invitato dal parroco a recarsi in canonica per ritirare il certificato di battesimo per poi rivolgersi alla Curia arcivescovile di Taranto, che con decreto potrebbe autorizzare il parroco ad annotare la rinunciaยป.