TORINO, 9 DIC – In Valle di Susa ''la violenza vera e' la devastazione che le istituzioni e i loro complici stanno perpetrando sulla Valle, sulla sua economia e sulla salute della popolazione''. E' quanto afferma, a proposito delle manifestazioni No Tav di ieri, la Confederazione dei Cobas.
Secondo i Cobas le mobilitazioni della Valle hanno assunto una valenza di carattere piu' generale. ''La resistenza della Val Susa contro lo spreco di miliardi pubblici della Tav si identifica ora con la lotta a quella macelleria sociale che fa pagare la crisi alle famiglie italiane''.
''La rivolta della Val di Susa contro gli invasori che hanno militarizzato il territorio con un feroce e assurdo spreco di denaro pubblico – concludono i Cobas – e' la stessa contro l'assurdita' morale ed economica delle spese militari che aggrediscono intere popolazioni per rapinare le loro risorse''.
