Cronaca Italia

Taviano (Lecce), Andrea Ferrari trovato morto nel camion autocompattatore dei rifiuti: era scomparso il 1 gennaio

Il cadavere del 43enne Andrea Ferrari, scomparso il 1 gennaio dalla sua casa di Taviano (Lecce), è stato trovato in un camion autocompattatore per carta e cartone, fermo nel deposito di una ditta, sulla strada che collega Nardò a Galatone.

Andrea Ferrari trovato morto nel camion autocompattatore dei rifiuti

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, l’uomo si sarebbe introdotto nel vano per la raccolta di cartoni di un camion in dotazione a un supermercato di Gallipoli dove la sua auto era parcheggiata. E poi il camion avrebbe sversato il carico nell’Ecocentro dove vengono trattati i rifiuti. Il mezzo era rientrato dal supermercato Eurospin di Gallipoli, nel cui parcheggio la Guardia di finanza, dopo la denuncia di scomparsa da parte dei familiari, aveva trovato l’auto dell’uomo, una Renault Clio grigia, a bordo della quale Ferrari si era allontanato da casa sabato scorso.

Ipotesi omicidio scartata

Questa ipotesi sarebbe avvalorata dal fatto che l’uomo già in passato si era introdotto in un camion per la raccolta dei cartoni. Per questo gli investigatori hanno deciso di verificare se il 43enne l’avesse fatto ancora e hanno indirizzato le loro ricerche nella giusta direzione. Anche alla luce di questo, per ora l’ipotesi dell’omicidio sarebbe scartata. Si è potuto risalire all’identità dell’uomo solo attraverso i brandelli dei vestiti che indossava, gli stessi del giorno della scomparsa. I resti del corpo sono ora al vaglio del medico legale. 

 

 

Published by
FIlippo Limoncelli