Altre scosse, di minore energia, sono state successivamente rilevate nella stessa zona. Sono ritenute tutte di origine tettonica perche’ legati a movimenti della faglia del vulcano. L’ipocentro dei sismi è stato localizzato dai ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a 5 chilometri a Nord-Est di Ragalna, a una profondita’ di 11 chilometri.