Due romeni sono stati arrestati nella notte tra domenica e lunedì dai carabinieri dell’Aquila per sciacallaggio. Si tratta di Pavia Vasile e Tupa Niculae, operai romeni rispettivamente di 49 e 41 anni, provenienti dalla Lombardia.
I due operai, domiciliati da poco tempo all’Aquila poichè impegnati nelle costruzioni di case residenziali in legno, sono stati bloccati in flagranza da un equipaggio del 112, mentre rubavano presso un intero condominio ubicato nel quartiere aquilano di Valle Pretara e precisamente in via Pizzo Gonfalone, rimasto danneggiato e disabitato in parte dopo il sisma del 6 aprile.
Durante la perquisizione sono stati trovati in possesso di una grande quantità di suppellettili appena asportate da vari appartamenti lasciati incustoditi ed in attesa delle relative riparazioni. I ladri sono stati bloccati al secondo piano del condominio con la refurtiva, già asportata dopo aver scassinato le porte degli appartamenti svuotati, e assicurata dentro dei sacchi che stavano per essere caricati in macchina.
Altri sacchi, pieni di oggetti sottratti, erano già stati stoccati e preparati nell’atrio. Sarebbero poi stati trasportati a bordo dell’autovettura in loro possesso, posta sotto sequestro insieme all’intera refurtiva recuperata per essere restituita ai legittimi proprietari.
Si tratta di piumoni, lenzuola, cristalliere contenenti oggetti di pregio, lampade, soprammobili, piccoli elettrodomestici eccetera, per un valore di migliaia di euro, ovvero tutto ciò che le famiglie hanno lasciato dopo aver prelevato altri ricordi più cari con l’ausilio dei Vigili del Fuoco. Dopo le formalità di rito, entrambi, sono stati portati in carcere, in attesa del processo.
