Terremoto in Calabria manda in tilt i treni a lunga percorrenza: 4 convogli bloccati a Reggio Calabria (Foto d'archivio Ansa)
Il terremoto in Calabria di giovedì 20 gennaio ha avuto ripercussioni sui treni a lunga percorrenza. Quindi sulle tratte che vanno fuori regione. In particolare, sono rimasti bloccati per diverse ore quattro treni diretti da Reggio Calabria a Roma. Questo perché la linea ferroviaria in tutta la regione è stata temporaneamente fermata per permettere i controlli sulla rete.
Aggiornamento ore 15:51.
E’ ripresa e sta tornando progressivamente alla normalità la circolazione dei treni a lunga percorrenza lungo la linea tirrenica in Calabria, tra Rosarno e Paola, sospesa subito dopo la scossa di terremoto verificatasi stamattina in mare tra Vibo Valentia e Lamezia Terme. “I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) – il comunicato – non hanno riscontrato alcun danno all’infrastruttura dopo la ricognizione della linea a bordo dei carrelli ferroviari partiti dalla stazione di Lamezia”. Sono ancora in corso, invece, ma si dovrebbero concludere comunque a breve, le verifiche lungo le linee Eccellente-Rosarno, via Tropea, e Lamezia Terme-Catanzaro Lido.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.3 é stata registrata pochi minuti, giovedì 20 gennaio, fa a Vibo Valentia, in Calabria. Il sisma é stato avvertito, in particolare, nella zona del vibonese, dove sarebbe stato localizzato l’epicentro. La profondità del terremoto, secondo l’Istituto nazionale di geofisica, é stata di dieci chilometri.
La scossa ha interessato, comunque, una vasta zona della Calabria. E’ stata avvertita distintamente anche a Lamezia Terme e Catanzaro e lungo la fascia tirrenica cosentina.
L’elenco dei Comuni diffusi dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma: Briatico, Pizzo, Zambrone, Sant’Onofrio, Vibo Valentia, Maierato, Stefanaconi, Cessaniti, Francavilla Angitola, Zungri, Parghelia, San Gregorio d’Ippona. I comuni più vicini all’epicentro del sisma sono tutti nella provincia di Vibo Valentia.
Molte scuole e uffici sono stati fatti evacuare a causa della scossa di terremoto di magnitudo 4.3 registrata in molti centri della Calabria.
Nella maggior parte dei comuni in cui é stato avvertito il sisma gli alunni delle scuole elementari sono stati raccolti in luoghi aperti adiacenti gli istituti. Le operazioni di sgombero si sono svolte, comunque, ordinatamente e non si registra alcun ferito.
Molte persone che si trovavano in casa sono uscite in preda a forte allarme. Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per rilevare eventuali danni, che al momento, comunque, non vengono segnalati.
E’ stata sospesa la circolazione ferroviaria lungo la fascia tirrenica della Calabria. La sospensione riguarda i treni che effettuano il servizio lungo la linea Paola-Rosarno, a Tropea e tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido. Sono stati istituiti bus sostitutivi per i passeggeri delle linee coinvolte dalla sospensione.