L'AQUILA – Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, ha querelato per diffamazione e calunnia l'ex sottosegretario con delega alle politiche della famiglia Carlo Giovanardi (Pdl) per alcune dichiarazioni rese nel corso del 'Chiambretti Show'.
Rispondendo all'attrice pedagoga aquilana Giorgina Cantalini, Giovanardi aveva sostenuto che ''sono cialtroni'' gli aquilani che strumentalizzano politicamente la questione dei fondi per il sociale da lui stanziati nei mesi successivi al terremoto e gli aquilani che non hanno presentato progetti.
Sui fondi e' in corso un'inchiesta della magistratura aquilana che ha portato all'arresto di due persone per tentativo di truffa di 9 dei 12 milioni stanziati, attraverso un sistema di onlus e fondazioni e anche con il raggiro di sindaci e amministratori. Nella vicenda e' indagato anche il vescovo ausiliare dell'Aquila, Giovanni D'Ercole.
La Cantalini aveva preso spunto da un' intercettazione tra Giovanardi e lo stesso prelato. ''Giovanardi – ha dichiarato il sindaco – ha rivolto frasi ingiuriose a tutta la cittadinanza. Auspico che questa denuncia e la successiva inchiesta possano fare ulteriore luce sull'oscura vicenda della gestione dei 12 milioni di euro, nella quale, a mio avviso, l'ex sottosegretario ha svolto un ruolo decisivo. Il Comune dell'Aquila, – ha continuato Cialente – ha presentato ben sette progetti, cosi' come altri Comuni del cratere sismico, e di questi uno solo e' stato finanziato. Giovanardi fa polemiche ed insulta per cercare di nascondere le sue pesanti responsabilita'. Ho fiducia nella Magistratura che spero fara' luce''.