Sono 9 gli indagati per il crollo della facoltà di Ingegneria a L’Aquila: si è conclusa la prima parte dell’inchiesta della procura della Repubblica sul crollo della facoltà di Ingegneria a seguito del terremoto che il 6 aprile sconvolse la città abruzzese.
A Monteluco di Roio, sede della struttura universitaria, sono stati confermati gli esiti delle prime perizie attuate subito dopo il sisma: «Progetti incompleti dove mancavano dettagli architettonici e costruttivi relativi all’ancoraggio e all’appoggio delle coperture inclinate e mancato controllo». E il rapporto continua parlando di «carenze e omissioni progettuali, di errori di esecuzione delle opere, di cattiva vigilanza».
Nove gli indagati in tutto, ai quali viene contestato il reato di cooperazione colposa nel crollo di costruzioni: i progettisti architettonici Gian Ludovico Rolli e Giulio Fioravanti, il progettista delle strutture Massimo Calda– che avevano assunto l’incarico per conto della “EdilPro” di Roma – il geometra e direttore del cantiere Mauro Irti, gli ingegneri Carmine Benedetto e Alessandro Fracassi, i membri della commissione di collaudo Sergio Basile e Giovanni Cecere e il direttore dei lavori per conto della “EdilPro” Ernesto Papale.
Tutti sono accusati di aver costruito un edificio incompleto e «carente per mancanza di dettagli architettonici e costruttivi». Gli avvocati degli indagati chiedono l’archiviazione del caso: l’ipotesi sembra poco probabile visti gli esiti delle ultime perizie e soprattutto se si pensa che lo stesso procuratore della Repubblica dell’Aquila Alfredo Rossini, in più occasioni, ha ribadito che se la scossa ci fosse stata di mattina, ci sarebbero potute essere più di 2000 vittime, dal momento che il crollo è avvenuto nelle vicinanze di una zona molto frequentata dagli studenti.
Complessivamente, nell’ambito dei primi tre filoni dell’inchiesta sul sisma di aprile, sono 26 le persone raggiunte da avvisi di garanzia. Oltre all’università, le indagini riguardano la Casa dello Studente – dove gli indagati sono complessivamente quindici – e il Convitto nazionale – due in questo caso gli avvisi di garanzia.
* Scuola di Giornalismo Luiss
