Due scosse di terremoto di magnitudo 3.0 e 2.3 sono state registrate, in poco meno di dieci minuti di distanza l’una dal’altra, nel Messinese, interessando paesi dei Nebrodi e della riviera del mar Tirreno Meridionale. Le due scosse sono avvenute mentre a Messina città è in corso una simulazione di soccorso per un ipotetico sisma di magnitudo molto elevata.
Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il primo sisma è stato registrato alle 09.41 con epicentro sui monti Nebrodi a una profondità di 5,9 chilometri; l’epicentro del secondo sisma, di minore energia, è stato registrato alle 09.51, nella stessa zona ma più a valle, a una profondità di 10,6 chilometri.
Gli eventi sono stati avvertiti in diversi comuni del Messinese, e in particolare a Santo Stefano di Camastra.