Un cittadino tunisino è stato arrestato dalla polizia a Venezia con l’accusa di essere un membro di una cellula dell’Isis.
L’arresto a Venezia del membro della cellula Isis
L’arresto è avvenuto nel corso di un’operazione delle Digos di Venezia e Gorizia coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.
L’uomo è un giovane di 25 anni sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale ai fini dell’estradizione, emesso dal Tribunale di Tunisi per “partecipazione ad associazione terroristica e atti di terrorismo”.
A Milano arrestata ragazza affiliata all’Isis
Lo scorso 17 novembre a Milano era stata arrestata una giovane donna di 19 anni, originaria del Kosovo, con l’accusa di aver fatto attività di arruolamento e proselitismo del radicalismo di matrice jihadista.
La donna, Bleona Tafallari, secondo l’accusa sarebbe una sostenitrice da almeno tre anni dell’Isis e avrebbe fatto parte di una sua costola, i ‘Leoni dei Balcani’.
La ragazza aveva sposato nel gennaio scorso un “mujaheddin” di 21 anni kosovaro imparentato con l’attentatore di Vienna Kujtim Fejzula.
A rivelarsi una ‘miniera’ per l’inchiesta è stato il cellulare della ragazza: dentro sono stati trovati oltre 7.000 tra audio, video e immagini, alcune dell’agenzia di comunicazione dello Stato Islamico ‘Al Hayat Media Center’, e più di 2.000 chat che non lasciano dubbi sulla sua appartenenza all’Isis.