Repubblica spiega:
La segnalazione del fatto, accaduto nei giorni scorsi alla scuola elementare Rodari di Caselle, è infatti finita sulla scrivania del pm Raffaele Guariniello che ha subito richiesto spiegazioni alla Camst, la ditta che gli aveva preparato la porzione di pasta con glutine. Dai primi accertamenti sembra che si sia trattato di uno scambio di porzioni, un errore commesso forse durante la fase della distribuzione.
A scuola, subito dopo aver servito i piatti, gli addetti alla mensa si sono accorti che la pasta del bambino non era diversa da quella degli altri: troppo tardi però, il piccolo alunno ne aveva già mangiato abbastanza da sentirsi male. Nel giro di un paio d’ore è stato colto da malessere gastrointestinale, tanto da ricorrere alle cure del pronto soccorso di Ciriè. «I tecnici dell’Asl4 sono già andati a ispezionare la scuola – ha spiegato il sindaco di Caselle Luca Baracco – Alla ditta sono già state applicate le sanzioni previste, ma non ci sono problemi con la preparazione dei pasti».