FIRENZE – Biglietto più caro del 15-20%, in futuro, per salvare il trasporto pubblico locale in Toscana dai tagli dei trasferimenti statali: lo ha annunciato Luca Ceccobao, assessore regionale ai trasporti, presentando l'accordo raggiunto con Province e Comuni in seno alla Conferenza regionale dei servizi.
Regione ed enti locali garantiranno 195 milioni di euro per i servizi, mentre il governo non ha ancora stabilito le risorse da erogare per il 2012 e anni successivi.
L'accordo garantisce una rete di 100 mln di chilometri (105 milioni l'attuale rete), e garantisce risorse per l'acquisto di mille nuovi bus (270 milioni di euro stanziati dalla Regione).
Ci sarà un biglietto unico a tariffa integrata per autobus, tram, treni e traghetti. A Massa e Carrara saranno introdotte le Linee ad alta mobilità (Lam) che a Pisa passeranno da 3 a 4.
Nelle aree a domanda 'debole', come le zone di montagna, è prevista l'istituzione di servizi flessibili gestiti dalle amministrazioni locali.
Per quanto riguarda il prossimo bando di gara per l'assegnazione del servizio, Ceccobao ha ribadito che dovrà presentarsi un'azienda unica, auspicando un'intesa fra le attuali aziende toscane di trasporto, e ha annunciato che sarà inserita ''la clausola sociale affinche' il personale attuale sia trasferito al nuovo soggetto gestore, con un contratto di 9 anni: sarà un punto qualificante nel bando''.
