ROMA – Trenitalia rimborsa dopo mezz’ora di ritardo. Ma solo con un bonus pari al 25% del prezzo del biglietto da spendere per comprare altri servizi . Chi preferisce i soldi può averli ancora, ma solo dopo un’ora di ritardo. Le Ferrovie dello Stato hanno firmato un nuovo pacchetto di impegni davanti all’Antitrust.
Cambia anche la scadenza per chiedere il rimborso, spiega Giuseppe Bottero sulla Stampa: si potrà farlo solo fino a tre giorni dopo l’arrivo a destinazione del treno, non più fino a venti giorni dopo. Per i principali snodi (Roma, Milano, Bologna, Torino, Firenze) è previsto un margine ulteriore di tre minuti sull’eventuale ritardo rilevato da chi gestisce l’infrastruttura. Altra novità, nasce il “biglietto globale” per i viaggi fatti con due o più treni con la stessa soluzione.
L’Antitrust ha invece bocciato le sanzioni per chi è senza biglietto: per averle comminate fino ad oggi Trenitalia è stata condannata ad una multa da un milione di euro. E la società ferroviaria ha annunciato ricorso.