TRENTO, 20 OTT – E' in coma farmacologico all'ospedale S.Chiara di Trento Ina Celma, la donna moldava di 32 anni fortemente sospettata dell'omicidio del fidanzato Marco Chiapparoli, 35 anni, insegnante originario di Vigevano (Pavia), trovato sgozzato ieri mattina in un appartamento di Carisolo, in Trentino. La donna, che avrebbe tentato il suicidio, e' stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico durato circa sette ore, necessario per ricostruire i tendini dei polsi, lacerati da ferite da taglio, e arginare lesioni interne all'addome. Al momento quindi non e' stata ancora sentita dagli inquirenti. Nelle prossime ore verranno condotti ulteriori accertamenti tecnico-investigativi ma gia' ora – da quanto si apprende – sussistono forti elementi in mano agli inquirenti per l'emissione di un provvedimento cautelare nei suoi confronti. In base a quanto accertato dal medico legale, l'uomo e' stato raggiunto con alcuni fendenti al collo da un coltello da cucina affilato della lunghezza di 20 centimetri. L'autopsia verra' eseguita delle prossime ore. La coppia, prossima al matrimonio che sarebbe stato celebrato prima di Natale, e' descritta dagli abitanti del paese e dai vicini di casa come ''perfetta e affiatata'', mai un litigio o un diverbio. Ina Celma e' originaria di Dubasari, citta' della Moldavia controllata dalla autoproclamata repubblica di Transnistria, e' in Italia da parecchi anni ed e' laureata. A Carisolo aveva lasciato degli annunci di lavoro per dare ripetizioni di lingua russa.