E’ “emergenza prostitute” nel comune di San Fior, nel trevigiano, dopo che un bimbo ha raccolto nel giardino della propria casa un profilattico usato. I genitori sono riusciti a fermarlo poco prima che lo portasse alla bocca, e il caso ha scatenato una bagarre contro le “frequentatrici” notturne della zona.
A gettare i preservativi all’interno delle abitazioni sarebbero infatti le prostitute che battono il marciapiede della statale Pontebbana, e che per sfuggire ai controlli si spostano sempre più verso le zone residenziali.
Gli abitanti di San Fior, sul piede di guerra, hanno messo in atto una vera e propria protesta dei preservativi: le famiglie, preoccupate per l’incolumità e la salute dei propri figli, hanno raccolto in buste di plastica i condom usati trovati per strada e nei giardini delle abitazioni e li hanno recapitati al Comune. In paese si aspettano provvedimenti da parte del sindaco e delle forze dell’ordine.
*Scuola di giornalismo LUISS