TREVISO, 15 GEN – Arrestato a Capodanno in Kenia per aver picchiato selvaggiamente la compagna. Cosi' un uomo e' stato raggiunto da un provvedimento restrittivo emesso dalla magistratura trevigiana per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e lesioni. L'uomo, secondo quanto si e' appreso, e' stato arrestato oggi dalla squadra mobile della Questura di Treviso.
La vittima, una trevigiana di 29 anni, dopo mesi di violenze psicologiche e soprattutto fisiche e' riuscita a denunciare nei giorni scorsi il compagno, un imprenditore edile, con il quale aveva un rapporto sentimentale all'inizio del 2011.
Sono stati per la donna mesi segnati appunto da percosse causate sempre da futili motivi e per la gelosia di lui. Per la fine dell'anno la coppia era andata in un villaggio turistico in Kenia, ma la notte di Capodanno l'uomo ha aggredito la compagna mordendola in faccia. Allontanato dal locale, l'indagato e' tornato al villaggio attendendo il rientro della sua convivente che ha poi selvaggiamente percosso. La donna e' riuscita a fuggire, mentre l'imprenditore e' stato arrestato dalla polizia keniota chiamata dal personale della struttura turistica. Pagata la cauzione, l'uomo e' tornato in Italia assieme alla ventinovenne che, nel frattempo e' stata dimessa dall'ospedale con il viso tumefatto e due dita di una mano rotte. Sulla base della denuncia della donna, la squadra mobile ha avviato le indagini, recuperando dalla polizia del paese africano il fascicolo sull'aggressione, trasmettendolo poi alla magistratura trevigiana che ha emesso un'ordine di custodia cautelare in carcere.