MILANO – Anche agli stranieri, regolari in Italia, deve essere data la possibilita' di svolgere il servizio civile e anche a loro va esteso ''il dovere di difesa della Patria quale dovere di solidarieta' politica, economica e sociale''. Lo scrive il giudice del Tribunale del lavoro di Milano che ha accolto il ricorso di uno studente pakistano, che vive in Italia da 15 anni, e che chiedeva che fosse dichiarata discriminatoria la norma che non permette agli immigrati senza cittadinanza italiana di svolgere il servizio civile.