PORDENONE – Marisa Patrone innamorata di Trifone Ragone? Quella che sarebbe una notizia bomba nel giallo del duplice omicidio di Pordenone viene solo sussurrata sul sito Blasting News. Marisa Patrone è la fidanzata di Giosuè Rutolo, l’ex commilitone ed ex coinquilino di Trifone indagato per il duplice omicidio, una delle due vittime insieme alla fidanzata Teresa Costanza. Finora si era ipotizzato di un possibile infatuamento di Giosuè per Trifone, ma mai ci si era spinti a queste ipotesi di “scambio di coppia”.
Ecco cosa scrive Blasting News:
Ancora molti dubbi sul movente, anche se gli inquirenti non hanno mai abbandonato la pista passionale. Secondo le ultime indiscrezioni, pare che Rosaria Patrone abbia rivelato agli inquirenti di avere avuto un flirt con Trifone Ragone; si tratta di un dettaglio molto importante, che potrebbe portare alla tanto attesa svolta nelle indagini, qualora venga confermato. Domani verrà interrogato Giosuè Ruotolo, ma tra alcuni giorni verranno sentiti anche dei suoi commilitoni che al momento si trovano in missione fuori dall’Italia.
Mario Valenza sul Giornale riprende invece la teoria del falso profilo Facebook da cui sarebbe stata stalkata Teresa Costanza:
A quanto pare la ragazza avrebbe ricevuto numerose molestie che sarebbero partite da un pc che è stato localizzato all’interno della caserma dove Trifone Ragone prestava servizio. Inquietante e misteriosa anche la scomparsa dei tre anelli che Teresa indossava abitualmente .
La giovane aveva ricevuto una serie di messaggi in cui veniva offeso il suo fidanzato Trifone. L’autore di questi messaggi denigratori pare essere Giosué Ruotolo, il militare di Somma Vesuviana attualmente indagato per l’omicidio della coppia di fidanzati. Ruotolo avrebbe creato un falso profilo Facebook al solo fine di molestare la fidanzata del suo commilitone. Il procuratore Marco Martani, in base a quanto riportato dal settimanale “Giallo”, ha dichiarato: “Si, questo profilo Facebook esiste davvero ed è stato creato per interferire nel rapporto tra Teresa e Trifone. Stiamo indagando per ricostruire la reale natura dei sentimenti di Ruotolo nei confronti della coppia di fidanzati”.
A metà dello scorso mese di Dicembre sono stati sequestrati alcuni hard disc utilizzati nella caserma De Carli, di Cordenons, perché non si esclude che proprio da uno di questi computer possano essere partiti i messaggi molesti inviati a Teresa. Si indaga inoltre sulla posizione di Rosaria Patrone, fidanzata di Giosué Ruotolo, sospettata di aver “istigato” il suo fidanzato e di aver,a sua volta, utilizzato il profilo Facebook. Il legale della giovane chiarisce che la sua assistita non ha mai inviato alcun messaggio a Teresa Costanza.