ROMA – “C’è una nuova pista – scrive Gian Pietro Fiore di Giallo – nel giallo di Trifone Ragone e Teresa Costanza, i due giovani fidanzati di Pordenone uccisi a colpi di pistola davanti alla palestra”. Il settimanale riporta poi le parole di un amico della coppia: “Un’amica di Teresa è scomparsa dopo aver parlato con gli inquirenti. In passato era già stata minacciata. Conosceva anche il culturista suicida: c’è un collegamento?”. Il culturista suicida è Gianfranco Manconi, il cui nome è già stato accostato più volte a questa vicenda.
“Non riusciamo più a metterci in contatto con Sonia (nome di fantasia dell’amica, ndr). È scomparsa all’improvviso: ha cancellato il proprio profilo Facebook e cambiato il numero di telefono. Era stata lei a contattarci e parlarci dell’omicidio dei fidanzati di Pordenone, ma poi è svanita nel nulla e ora siamo molto preoccupati. Sonia conosceva bene Teresa, avevano dormito spesso insieme dopo alcune serate trascorse in locali notturni e discoteche del Friuli. Qualcuno, forse, ha capito che stava raccontando troppo e l’ha minacciata al punto di spingerla a scomparire. Quelle persone non perdonano e sanno come convincere la gente a stare in silenzio (…)”. “Chi è questa donna? – scrive Gian Pietro Fiore di Giallo – Perché ha deciso di cambiare numero di telefono, di eliminare improvvisamente il suo profilo Facebook e di far perdere le proprie tracce risultando irreperibile anche per i suoi amici più cari?”.