PORDENONE – Foto con Trifone Ragone sul pc di Giosuè Ruotolo, foto segrete finora mai viste. Ne parla il Messaggero Veneto che ha potuto vedere le foto, alcune mostrate anche dalla trasmissione Quarto Grado:
Era salvata in una cartella del computer di Ruotolo, denominata “Z nascosta”. A renderle pubbliche, nella puntata di venerdì sera, è stata la trasmissione Quarto Grado su Rete 4. In un’altra foto, sempre in un locale, Giosuè spunta dietro ai volti di due ragazze mentre alla sua destra c’è Trifone che sfodera il suo sguardo seduttivo. Poi una terza immagine. É un selfie allo specchio, scattato con il telefonino da Trifone. I due indossano slip griffati nello spogliatoio di una palestra. Anche in questo caso sguardi “da macho” e posa virile per entrambi. E ancora una volta l’impressione che emerge è quella di due persone amiche, due ragazzi che dopo un allenamento in palestra mostrano il loro fisico. Possibile che proprio nell’ambito di questo rapporto d’amicizia, di frequentazione e quindi di confronto, Giosuè possa aver maturato progressivamente una forma di risentimento, poi sfociato addirittura nell’odio, nei confronti del più prestante ed estroverso ex compagno di serate? Altre foto affiorate dall’esame del computer ritraggono Giosuè e la fidanzata Rosaria Patrone, al parco del San Valentino, nel cui laghetto è stata ritrovata la pistola utilizzata per uccidere Teresa e Trifone. Arma del delitto che sarebbe stata gettata in acqua, secondo l’accusa, dallo stesso Giosuè. Si tratta di foto scattate una sera d’estate in cui Rosaria, da Somma Vesuviana, era venuta a trovare il fidanzato a Pordenone. Ruotolo aveva detto agli inquirenti di non conoscere bene il parco. Il fatto che ci siano delle foto che lo ritraggono in quella location attesta il contrario?