Le perquisizioni sono a carico di persone non indagate e sono finalizzate alla ricerca di prove documentali della truffa a carico di Mps ipotizzata dai pm di Siena. L’inchiesta sulla “banda del 5 per cento” (cosiddetta perché su ogni operazione significativa pretendeva tale percentuale) ha 11 indagati, tra i quali ex dirigenti e funzionari di Mps e broker della società Enigma securities di Londra. La truffa ai danni della banca è stimata in circa 90 milioni di euro, circa la metà dei quali sottoposti a sequestro.
Una delle perquisizioni disposte dai pm di Siena nell’inchiesta sulla truffa a Mps si svolge a Milano, negli uffici di Centrosim, società di intermediazione mobiliare con controllo esclusivo da parte dell’Istituto centrale delle Banche popolari italiane