Era ubriaco, con un tasso alcolemico ben oltre il consentito, quando a bordo della sua vettura รจ piombato su quattro ragazzini in bicicletta. I giovani erano tutti in fila indiana sulla strada Provinciale 15 a Vidolasco, nel Cremoneseย uccidendo sul colpo una giovane di 17 anni e ferendo in modo gravissimo un ragazzo di 15 anni, operato d’urgenza e in prognosi riservata all’ospedale di Crema .
Il gruppetto di adolescenti – tre ragazzi e una ragazza tra i 15 e i 17 anni – stava rientrando a casa, dopo una passeggiata in bicicletta. Intorno alle 23.44 a Casale Cremasco – frazione di Vidolasco a cavallo tra le province di Cremona e Bergamo – i quattro vengono travolti da una Mercedes Classe A, condotta da un imprenditore di 35 anni, Cristiano Legramandi, impegnato in una manovra di sorpasso, probabilmente ad alta velocitร . Un sorpasso, ad una Opel Astra, tentato nonostante la linea bianca continua sulla strada a carreggiata unica per senso di marcia. I primi due ciclisti della fila, solo sfiorati dal veicolo, finiscono in un fosso che corre ai margini della Provinciale mentre gli ultimi due non riescono ad evitare l’impatto: sbalzato dalla sella della sua bicicletta, il ragazzino di 15 anni, poi condotto in ospedale, rovina a terra mentre la giovane di 17 anni vola sul cofano della vettura e colpisce violentemente il parabrezza morendo sul colpo.
La macchina continua la sua marcia e si ferma a 500 metri dal punto dell’incidente a causa della rottura del parabrezza, problemi al radiatore e un pneumatico afflosciato. Al test dell’etilometro, il conducente – imprenditore di Castel Gabbiano, paesino di 400 abitanti nel cremonese – fa registrare un tasso alcolemico di 2,2: quattro volte superiore a quello consentito dalla legge. Fermato per omicidio colposo e guida in stato d’ebrezza, l’uomo non si e’ reso conto di quanto accaduto ne’ ha compreso la portata dell’incidente: agli agenti che lo hanno arrestato, ha semplicemente detto ”puo’ succedere”. Sul posto, avvertiti dai ragazzini coinvolti dall’incidente e dal conducente della vettura oggetto del sorpasso da parte dell’imprenditore, sono intervenuti sanitari del 118, ambulanze della Croce Rossa di Crema e gli uomini della Polizia stradale.
