PARIGI, 15 SET – Un giovane su 8 tra i 15 e 24 anni nell'area Ocse, il 12,6% non vanno a scuola ne' lavorano (i cosiddetti 'Neet'). Lo ha affermato il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, durante la presentazione dell'Employment outlook.
Gurria ha poi sottolineato che la cifra, oltre ad essere elevata, ''sta aumentando, stiamo andando nella direzione sbagliata''. La questione deve quindi passare ''in testa all'agenda politica'', perche' ''bisogna recuperare questi giovani'', dato che ''i Neet corrono un rischio superiore di marginalizzazione durevole nel mondo del lavoro e di poverta'''.
''Affrontare l'ampio costo umano della disoccupazione, soprattuto per quello che non riescono a ed entrare con una posizione stabile nel mondo del lavoro, dev'essere una priorita''', ha aggiunto, sottolineando in particolare l'importanza di ''raggiungere una migliore corrispondenza tra le competenze che i giovani acquisiscono a scuola e quelle necessarie ne mondo del lavoro''.
