
Unabomber, legale di Elvo Zornitta: "Non era italiano ma straniero, seguire la pista militare Usa"

ROMA – L’avvocato di Elvo Zornitta, Maurizio Paniz, torna a parlare del caso Unabomber e rilancia la pista del militare americano della base di Aviano.
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Unabomber, la storia di un’inchiesta dove il principale indagato รจ innocente mentre il colpevole resta ancora libero e senza volto. Elvo Zornitta per quasi cinque anni รจ stato il presunto colpevole di una delle vicende piรน misteriose e terribili della cronaca italiana: il bombarolo che insanguinรฒ il Nord-Est dโItalia tra il 1994 e il 2006. Il 2 marzo 2009, dopo anni di indagini senza risultati, il GIP di Trieste archiviรฒ ogni accusa nei confronti di Elvo Zornitta.
Il 6 luglio dello stesso anno invece il Tribunale di Venezia condannรฒ a due anni Ezio Zernar, il poliziotto che manomise un lamierino trovato su un ordigno di Unabomber e che avrebbe dovuto incastrare, Elvo Zornitta. Il mistero di Unabomber รจ stato approfondito su Radio Cusano Campus a โLa Storia Oscuraโ, trasmissione curata e condotta da Fabio Camillacci. Tra gli altri รจ intervenuto lโavvocato Maurizio Paniz legale di Elvo Zornitta.
Lโavvocato Paniz in base agli approfondimenti fatti insieme al suo staff durante il periodo in cui il suo assistito era sotto inchiesta รจ arrivato a questa conclusione:
“Occupandomi del caso per difendere il mio assistito Elvo Zornitta, ingiustamente accusato di essere Unabomber, -ha detto l’avvocato Paniz- mi sono fatto unโidea ben precisa di questa brutta storia, analizzando tutte le prove a disposizione: alcune delle quali incredibilmente sottovalutate dagli inquirenti. Uno dei prodotti con i quali il tipo di ordigno era stato assemblato, era costituito da una miscela non producibile in Europa ma producibile esclusivamente negli Stati Uniti o in Russia. Eโ un particolare tipo di collante diciamo cosรฌ, ma che in realtร serviva per assemblare il tipo di prodotto che era stato confezionato a moโ di bomba.
Credo che questo particolare avrebbe dovuto indirizzare gli investigatori verso quei paesi, Usa e Russia, piรน verosimilmente Stati Uniti se si pensa che proprio vicino al luogo nel quale si verificรฒ la maggior parte degli attentati di Unabomber, vi รจ una significativa base americana con migliaia di persone: parlo della base friulana di Aviano in provincia di Pordenone. E poi cโรจ un secondo elemento altrettanto significativo: ovvero, il tratto di lamierino sul quale era stata articolata la prova artefatta con cui lโispettore Ezio Zernar cercรฒ di incastrare Elvo Zornitta, era stato misurato non col sistema decimale come il nostro, bensรฌ in sistema sassone attraverso i pollici; quindi vuol dire che quel prodotto proveniva da uno dei paesi che usano i pollici come unitร di misura e tra questi paesi ci sono gli Stati Uniti. Quindi io fossi stato al posto degli inquirenti avrei indirizzato in quella direzione le analisi e lโapprofondimento istruttorio su Unabomber. Bisognava insistere sulla pista militare che fu intrapresa a un certo punto dell’inchiesta e poi accantonata”.