Il capo dello Stato ha invitato a non “tagliare indiscriminatemente” i fondi per le Università. Giuste per Napolitano le esigenze di bilancio, pericolose e dannose però le misure che tolgono soldi a tutti senza tener conto della qualità degli Atenei. Atenei nei quali arriva la disposizione governativa di pensionare i docenti con più di 70 anni. Quasi tutti gli Atenei però non ci stanno ed elaborano lunghe liste di eccezioni alla regola in nome del criterio dell’eccellenza. Tutti eccellenti o quasi i docenti secondo l’autovalutazione delle Università. E allora come si fa a stabilire chi non merita tagli e chi invece sì, dal momento che il criterio è quello del tutti bravissimi e indispensabili?