NEW YORK – Nonostante il consenso nei confronti del presidente Barack Obama sia in calo, il candidato Barack Obama ha raccolto da solo nel secondo trimestre della campagna elettorale americana piu' di quanto abbiano raccolto tutti gli altri otto candidati repubblicani messi insieme: quasi 50 milioni di dollari, contro i circa 36 degli avversari.
E' quanto emerge dal rapporto presentato, come prevede la legge, dalla Federal Election Commission. La campagna di Obama nel secondo trimestre ha raccolto e denunciato fondi per un ammontare complessivo di 46,3 milioni, il 49% dei quali rappresentati da offerte inferiori a 200 dollari, e il 26% da offerte superiori ai 2.500 dollari (il massimo consentito).
Il New York Times rileva oggi che una quota significativa viene da Silicon Valley. Il mondo dei grandi gruppi informatici americani a giudicare dai finanziamenti elettorali sembra essersi gia' schierato con Obama, al punto che almeno 150 dei nomi che vengono considerati la ''nuova elite'' dei finanziatori vengono dalla celebre valle californiana.
Li' ha di recente trasferito il suo quartier generale Mark Zuckenberg, fondatore di Facebook; nella zona di San Francisco, sempre in California, hanno il loro quartier generale Jack Dorsey, Noah Glass, Evan Williams e Biz Stone, i fondatori di Twitter. E Silicon Valley secondo gli osservatori rappresenta una delle 'chiavi', se non la principale, della campagna elettorale prossima ventura nella corsa alla Casa Bianca 2012.
Per comprendere l'impatto che i nuovi media avranno sulla comunicazione elettorale delle presidenziali 2012 basta questo dato: un paio di settimane fa il presidente Obama ha tenuto dalla Casa Bianca la prima 'twitter session' della storia elettorale Usa. In un'ora sono stati 110 mila i 'tweets' giunti all'indirizzo twitter 'AskObama'.
Nonostante i sondaggi negativi, che danno il tasso di approvazione nei confronti di Obama al 42% (era al 46% a giugno, e al 50% a maggio), Silicon Vally pare scommettere sul presidente. Accanto a queste 'new entry', la campagna di Obama vanta poi nel secondo trimestre oltre cento dei finanziatori che gia' sostennero la campagna del 2008. In base a quanto registrato dalla Federal Election Commission, i finanziatori di Obama superano gia' il mezzo milione. Tra i grandi nomi, il New York Times riporta quelli di Andy Spahn, uno degli amici piu' vicini a Steven Spielberg, del direttore di Vogue, Anna Wintour, dell'ex governatore del New Jersey, Jon Corzine.
Tra i repubblicani, che nel secondo trimestre hanno raccolto complessivamente 36,1 milioni di dollari, il piu' ricco risulta l'ex governatore del Massachusetts, Mitt Romney, che ha denunciato finanziamenti per 18,4 milioni. Seguono, nell'ordine, gli altri candidati: Ron Paul (4,5 milioni), Tim Pawlenty (4,3), Michele Bachmann (3,4), Herman Cain (2,6), Newt Gingrich (2,1), Rick Santorum (0,6), Gary Johnson (0,2). L'ex governatore americano in Cina Jon Huntsman, non era tenuto a comunicare i suoi finanziamenti in questo trimestre.
