Uno sciatore russo è morto oggi pomeriggio sotto una valanga staccatasi in val Veny, sopra Courmayeur. L’incidente si è verificato nella zona di Plan de la Gabba, a circa 2.200 metri di quota. La vittima era insieme a tre connazionali, rimasti illesi, e stava sciando in un canalone.
Secondo quanto si è appreso, sono stati loro a provocare il distacco della valanga. Il corpo è stato recuperato dal Soccorso alpino valdostano, mentre le indagini sono affidate alla guardia di finanza di Entreves.
Dai primi accertamenti è emerso che è stata la stessa vittima – un trentenne di cui non sono state rese note le generalità – a provocare la valanga fatale. I tre amici, che sciavano a breve distanza, sono subito intervenuti per disseppellirlo dalla neve, ma ogni tentativo di salvargli la vita è risultato vano. I quattro sciatori russi erano attrezzati con l’apparecchio Arva per il ritrovamento sotto valanga.
Oggi nella zona del Monte Bianco il pericolo valanghe era ‘marcato’ (indice 3 su una scala di cinque punti), ma nel pomeriggio c’e’ stato un rialzo termico che ha aumentato il rischio. La guardia di finanza di Entreves sta ora accertando se la comitiva di sciatori fuoripista si trovava in una zona vietata oppure no.