Valle d'Aosta in zona arancione da lunedì? Contagi in calo nell'ultima settimana e Rt sotto l'1 (foto d'archivio Ansa)
Valle d’Aosta in zona arancione? La Valle d’Aosta va verso il ritorno in zona arancione a partire da lunedì prossimo. I dati dell’ultima settimana indicano una riduzione del contagio: nella settimana dal 30 aprile al 6 maggio sono stati registrati 187 nuovi casi positivi su 100.000 abitanti, ben lontano dalla soglia dei 250 che hanno fatto scattare la zona rossa. L’indice Rt puntuale è ampiamente sotto l’1, la pressione sull’ospedale Parini si è allentata. I nuovi dati saranno valutati domani dalla Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e dal ministero alla Salute per decidere i nuovi provvedimenti.
La conferma per la zona gialla dovrebbe arrivare per Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto, Bolzano e Trento. Per la Campania si teme un ritorno in zona arancione per via dei piccoli focolai scoppiati in diverse province.
Al contrario la Puglia potrebbe diventare gialla, già in bilico tra le due fasce la settimana scorsa.
La Calabria dovrebbe rimanere arancione: nell’ultimo monitoraggio settimanale di venerdì scorso la regione ha registrato un trend dei casi in discesa e un Rt sotto l’1 (0.75), ma un sovraccarico nelle aree mediche, una valutazione di impatto alta e una classificazione complessiva del rischio moderata.
Anche la Basilicata, con il buon andamento della campagna vaccinale e la diminuzione dei contagi potrebbero portare la regione in giallo da lunedì 10 maggio. Per Sardegna e Sicilia invece nessun cambiamento all’orizzonte.