AOSTA – E' stata soprannominata 'La Signora di Introd', ma saranno i bambini della scuola del paese a scegliere il nome per la donna vissuta 5.000 anni fa e ritrovata sepolta in condizioni perfette, ma priva del corredo funebre, all'interno della propria tomba ad Introd, paese alpino di poco piu' di 600 abitanti non lontano da Aosta.
Proprio durante i sondaggi archeologici per l'ampliamento della scuola materna – come riporta oggi il settimanale La Vallee Notizie – e' avvenuto il ritrovamento, su un'altura dove sorgono il castello, la chiesa parrocchiale e una cascina. Si tratta della testimonianza di una presenza umana che e' contemporanea a quella dell'uomo del Similaun, ritrovato nel '91 dall'altra parte delle Alpi, al confine tra l'Italia e il Tirolo austriaco.
I resti della 'Signora di Introd' sono gia' stati trasferiti in laboratorio, dove nei prossimi giorni saranno oggetto di analisi approfondite per determinarne eta', abitudini e causa di morte. ''Il ritrovamento e' fondamentale, tanto che e' nostra intenzione organizzare delle specifiche occasioni di valorizzazione e di divulgazione, con il coinvolgimento della comunita', per mettere a conoscenza della popolazione le nuove acquisizioni scientifiche e le relative informazioni storiche, al fine di rendere accessibile il nostro patrimonio culturale al maggior numero possibile di persone'', ha commentato l'assessore regionale alla Cultura, Laurent Vierin.
