Aveva in programma di fare testamento Carla Molinari, la donna trovata uccisa e con le mani mozzate nei giorni scorsi a Cocquio Trevisago (Varese). Lo ha raccontato al sito ‘VareseNews’Â Piercosma Turuani Porretti, un imprenditore pubblicitario amico stretto della vittima.
«Sì, è vero, Carla voleva fare testamento – ha spiegato Turuani Poretti – era andata con mia mamma da un notaio della zona un mese fa, ne avevano parlato spesso, era da circa un anno che stava meditando questo passo».
Secondo il racconto dell’imprenditore, Carla Molinari «voleva dare una parte della sua eredità alla chiesa e agli orfanelli, anche se non so dire in che quantità . Una parte l’avrebbe data ad alcuni parenti ma non tutto. Diceva che si trattava di persone già benestanti».
L’uomo ha assicurato di essere stato «come un figlio»per la donna uccisa, mentre sua madre Teresina «per lei era come una sorella, erano legatissime». «Mia madre tempo fa le aveva regalato una sua fede di matrimonio. Mi ricordo – racconta ancora nell’intervista – che Carla le fece notare quanto era bello, allora mia madre se lo sfilò e le disse di prenderlo. Adesso non si trova più, perché Carla lo portava sempre al dito».
