Venerdì manifestazioni degli studenti contro la Gelmini

ROMA – Comincia l'autunno caldo della scuola. Venerdi' prossimo, 7 ottobre, gli studenti scenderanno in piazza in oltre 70 citta', da Bolzano a Palermo, ''contro un ministro e un governo che hanno distrutto il nostro presente e il nostro futuro''. La giornata di mobilitazione e' promossa dalla Rete degli studenti e dall'Unione degli universitari.

''Siamo stanchi – spiegano in una nota le due associazioni studentesche – di dover stare alla finestra, di essere considerati l'ultima ruota del carro da questo Governo, ora vogliamo contare. Scenderemo in piazza per mandare a casa questo ministro che non sa far altro che distruggere le nostre scuole, con tagli trasversali, e prendere in giro chi la scuola la vive ogni giorno fornendo dati falsi come quello sulle bocciature, solo per avvalorare la propaganda che in questi anni ha portato avanti sulla scuola del rigore e merito, o non pubblicandone altri, come l'anagrafe sull'edilizia scolastica di cui ancora non abbiamo notizie. Mentre tutto il mondo ride per la gaffe del tunnel dei neutrini, le nostre scuole – proseguono Rete e Udu – continuano a crollarci addosso, un edificio su 3 non e' a norma e non ci sono tracce di investimenti, sempre piu' studenti non riescono ad accedere all'istruzione a causa dei costi altissimi a carico di studenti e famiglie o abbandonano la scuola a per provvedimenti inutili e dannosi come il limite di assenze o il voto di condotta''.

Rete e Udu ricordano anche ''il drammatico taglio del 95%, voluto da questo Governo, del fondo nazionale per le borse di studio''.

''Crediamo che lo smantellamento della scuola e dell'universita' pubblica siano un pezzo del disegno generale di questo governo di distruzione dello stato sociale e del concetto stesso di pubblico. E' per questo che l'8 ottobre – concludono le due associazioni – saremo ancora in piazza, a Roma con pullman di studenti che partono da tutte le citta' d'Italia, a fianco dei lavoratori del settore pubblico della Cgil, per ribadire che senza pubblico non c'e' nessun futuro!''.

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luiss_vcontursi