
VENEZIA – A Venezia, durante il Carnevale, alcuni agenti lavoreranno, in borghese, mascherati da Batman o dall’Uomo Ragno.ย
Il commissario capo della Polizia municipale di Venezia, Gianni Franzoi, ha spiegato al Gazzettino motivi e strategia di questa “strana” scelta. “Agli inizi del duemila – spiega Franzoi – ci eravamo accorti che nelle bande di borseggiatori romeni i piรน anziani spiegavano ai piรน giovani quali erano i vigili in servizio in modo tale da far loro cambiare zona. E cosรฌ abbiamo deciso di metterci in maschera per non farci riconoscere”. I momenti piรน esilaranti sono proprio quando un ladro scopre di essere stato ammanettato da Batman: “Il borseggiatore rimane bloccato perchรฉ non riesce minimamente a capire come una maschera possa arrestarlo. A questo punto ci qualifichiamo e subito dopo contattiamo la vittima del borseggio. Anche la parte offesa rimane di stucco perchรจ vede una maschera di Carnevale che mette a segno un arresto”.
“”Ogni zona di Venezia necessita di un costume diverso- spiega il commissario – In piazza San Marco, ad esempio, possiamo metterci il costume completo perchรฉ la pressione dei turisti รจ molto piรน elevata che altrove. Lo stesso travestimento, diciamo, non potrebbe andar bene in Strada Nuova perchรจ darebbe troppo nellโocchio. Allora in altre circostanze ci serviamo di una semplice maschera sul visto o di un cappello vistoso”.ย Poi aggiunge: “In passato ci siamo travestiti da Uomo Ragno e da Batman. Per quanto riguarda le maschere spesso abbiamo scelto quelle che raffiguravano gli ex presidenti degli Stati Uniti. Domenica scorsa, invece, ci siamo messi i vestiti da fantasmi, mentre nel pomeriggio abbiamo indossato delle semplici maschere di Arlecchino”.