VENEZIA – Alessandro Pellegrini, gondoliere di 34 anni, รจ stato arrestato con l‘accusa di tentato omicidio volontario dopo essere entrato in un bar a Venezia e aver aperto il fuoco contro il barista. Dietro il gesto di Pellegrini ci sarebbe un diverbio avuto con il barista la mattina del 17 settembre.
La Squadra mobile ha puntato quasi subito l’attenzione nei confronti dell’indagato appena raccolte le prime testimonianze soprattutto del titolare del bar e di una cameriera. Dalle indagini รจ emerso che si รจ trattato di un agguato derivato da futili motivi: intorno alle 10 un uomo, alquanto alticcio, era entrato nel bar ordinando uno spritz rovesciandolo poco dopo sul bancone. Il barista aveva ripreso l’avventore che ha reagito prosperando minacce generiche.
Un paio d’ore dopo, un uomo, con il volto travisato con una sciarpa e con cappello Panama sulla testa, รจ entrato nel locale senza dire alcunchรฉ, ha sparato due colpi di pistola contro il barista, un egiziano poco piรน trentenne che stava ancora dietro il bancone. L’agguato รจ avvenuto appunto alla presenza del proprietario e di una cameriera. Il primo colpo si รจ conficcato sulla parte alta della parete, il secondo invece ha centrato l’immigrato allo zigomo sinistro. L’attentatore รจ poi fuggito per le calli.
La vittima รจ stata portata in ospedale dove รจ stata sottoposta ad un intervento chirurgico. L’egiziano, seppur grave, non รจ in pericolo di vita. La Squadra mobile, venuta a conoscenza del diverbio, ha dato l’identitร all’avventore e lo ha atteso nei pressi della sua abitazione, fermandolo appena aveva attraccato con il suo barchino.
Pellegrini, giร noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio indossava ancora gli abiti che erano stati descritti da vari testimoni. Portato in questura, l’indagato รจ stato sottoposto a un interrogato che si รจ concluso con il suo arresto. L’arma, una semiautomatica, non รจ stata ancora recuperata dalla polizia. Del fatto รจ stato informato il pm veneziano Giorgio Gava.