VENEZIA – Hanno attraversato il ponte di Calatrava, hanno parcheggiato in Campo San Geremia e sono andati a fare un giro. Al loro ritorno, però, i quattro ragazzi di Jesolo autori della “bravata”, hanno trovato ad attenderli gli agenti della polizia che li hanno accompagnati in Questura.
Il tutto è accaduto all’alba, poco prima delle cinque. I quattro una volta giunti a Piazzale Roma a bordo di una Polo grigia, di proprietà del padre di uno dei due ragazzi, forse un po’ brilli hanno pensato bene di superare il ponte ideato da Calatrava (pedonale) e dopo essere passati davanti al piazzale della stazione ferroviaria si sono fermati nel primo grande campo veneziano che hanno trovato.
Avevano passato la notte girando per locali a Venezia, poi uno dei quattro ha detto “vado a prendere l’auto e vengo a prendervi”. Peccato che abbia raggiunto gli amici con la vettura in campo San Geremia dopo aver attraversato il ponte della Costituzione ed essere transitato davanti alla stazione ferroviaria.
Quando gli agenti sono arrivati, il conducente, di 23 anni, ha buttato nel vicino canale le chiavi della vettura e così si è dovuto attendere l’arrivo del padre con un secondo mazzo per riuscire a spostare di qualche metro il mezzo e caricarlo su un pontone della polizia municipale e portarlo poi in Questura. L’esame medico ha riscontrato nel giovane un altro tasso alcolico nel sangue.
Saranno presi provvedimenti drastici nei confronti dei quattro giovani . È quanto è stato espresso dal questore Fulvio Della Rocca. Rilievi sono intanto in corso sul ponte ideato da Santiago Calatrava per stabilire se il passaggio della vettura ha causato danni alla struttura.
