Sconcertante episodio di violenza a Venezia: un gruppo di giovani ha tentato di dare fuoco ad un barbone che dormiva nei pressi di una chiesa in zona corte Badoera. L’uomo per fortuna si è accorto di quanto stava accadendo e si è salvato per la prontezza di riflessi che gli ha permesso di alzarsi e fuggire alle prime vampate di calore.
È successo nella notte tra il 5 e il 6 gennaio a due passi dalla chiesa dei Frari: alcuni giovani, secondo la vittima tre o quattro ragazzi e un paio di donne, hanno cosparso di liquido infiammabile i cartoni adibiti a giaciglio.
L’uomo, 61 anni, che da tempo vive sotto quel portico, si è accorto quasi subito di quanto avveniva e, come riferisce il Gazzettino, ha spento da solo le fiamme che gli avevano avvolto una manica della giacca.
Il senzatetto ha quindi raccontato agli inquirenti di aver visto «un gruppo di giovanissimi» fuggire dopo il gesto. Non sarebbe la prima volta che il barbone veneziano viene preso di mira da delinquenti: già in passato l’uomo ha subito lanci di carta incendiata, episodi che non aveva mai voluto denunciare.
