Le forze dell’ordine hanno trasmesso una ”segnalazione complessiva” all’autorità giudiziaria veneziana sui momenti di tensione durante la passeggiata con il tricolore compiuta da una decina di persone tra il pubblico della “Festa dei popoli padani” domenica scorsa in Riva Schiavoni, a Venezia.
Il piccolo corteo con la bandiera italiana, guidato dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Marco Gavagnin, aveva raggiunto l’ultimo ponte prima dello spazio riservato al raduno leghista. ”Avevamo comprato un tricolore a un banchetto in Riva Schiavoni – ha detto Gavagnin – e un altro ce l’ha regalato il commerciante”.
Attorno al gruppo con la bandiera, protetto da un cordone di forze dell’ordine, ha raccontato Gavagnin, si sono portati diversi partecipanti alla manifestazione della Lega. Tra i due gruppetti, come risulta dal video di una quindicina di minuti messo in rete dai ‘grillini’ di Venezia, è avvenuta una scaramuccia verbale: i primi hanno inneggiato all’Italia, i secondi alla Padania.
”Il paradosso è stato che siamo stati identificati perchè avevamo la bandiera italiana, mentre i ministri della Repubblica inneggiavano alla secessione”, accusa il consigliere comunale, il quale ha annunciato che chiederà una presa di posizione sui fatti al Consiglio comunale del 27 settembre prossimo.
Il portavoce di Articolo 21 Giuseppe Giulietti, parlamentare del Gruppo Misto, chiedera’ invece un chiarimento ”al ministro Maroni, affinchè tutto sia chiarito e non possa costituire un precedente”.