VENEZIA – Due svastiche disegnate con spray nero nel cimitero ebraico di Venezia. E’ quello che ha disegnato qualcuno, per ora ignoto, nella notte tra domenica e lunedì in via Cipro, proprio di fronte al muro del cimitero nuovo che ospita i resti dei veneziani di religione ebraica, tra cui alcune vittime del nazifascismo.
Accanto alla svastica anche l’inizio di una frase non terminata, segno che i vandali sono stati disturbati da qualcosa o qualcuno. La seconda svastica è stata disegnata poco distante, vicino all’abitazione di una signora ebrea. Ferma la reazione del presidente della comunità ebraica, Amos Luzzatto: “Si ripetono, in forma che speriamo sia eccezionale, episodi che mi riportano al 1960 quando in città comparve un’epidemia di imbrattamenti con svastiche e frasi contro gli ebrei. Siamo convinti che la civile città di Venezia guarderà a questi episodi con il disprezzo che essi meritano”.