Affetta da gravi problemi psichici, un’anziana casalinga si è tolta la vita dandosi fuoco nel giardino di casa dopo essersi cosparsa il corpo con liquido infiammabile. La donna, Margherita Rasia Zerbato, di 79 anni, abitante a Trissino in provincia di Vicenza, è stata trovata carbonizzata dai soccorritori.
Secondo quanto si è appreso, da giorni l’anziana signora, manifestava intenti suicidi e l’altra sera ha messo in atto i suoi propositi: «Non riesco più a vivere, voglio morire», avrebbe infatti confidato a diverse persone.
A dare l’allarme è stato un vicino di casa. L’uomo ha visto bruciare nel giardino della donna quello che, sulle prime, gli è sembrato un fagotto di stracci ed è uscito con un badile con l’intenzione di spegnerle: solo a quel punto si è reso conto che si trattava del corpo ormai carbonizzato della sventurata e ha dato l’allarme.
Sul posto si sono precipitati sanitari, vigili del fuoco e i carabinieri di Trissino, ai quali si sono aggiunti anche i colleghi di Valdagno. Accanto al cadavere gli investigatori hanno trovato la tanica di benzina che alcuni testimoni avevano notato da giorni in casa della vittima.