Una donna di 42 anni di origine serba, Lidia Miljkovic, è stata uccisa questa mattina, mercoledì 8 giugno, in strada a Vicenza a colpi di pistola dall’ex compagno, che si è poi dato alla fuga.
Aggiornamento delle 17,50
L’uomo è stato trovato morto dentro un’automobile, ferma in una piazzola della Tangenziale Ovest di Vicenza. Sul posto si è recata la Polizia. All’interno dell’auto è stato trovato il corpo di un’altra donna. Potrebbe trattarsi di quello dell’attuale fidanzata.
Vicenza, donna uccisa in strada dall’ex marito nel quartiere Gogna
L’omicidio è avvenuto nel quartiere Gogna, un’area della periferia di Vicenza, ai piedi dei colli.
La donna, residente a Schio (Vicenza), aveva appena accompagnato a scuola i due figli e aveva ripreso l’auto per dirigersi in via Vigolo.
Secondo i primi accertamenti degli investigatori, l’ex marito, anche lui di origini serbe, con il quale la vittima forse aveva un appuntamento, ha iniziato a sparare mentre la donna era ancora dentro l’auto.
Dopo l’omicidio è scattata una caccia all’uomo. Le ricerche si sono estese in tutta la provincia di Vicenza e sulla direttrice della vicina ferrovia e dell’autostrada A4. Nelle operazioni sono stati coinvolti gli agenti della Questura di Vicenza, la polizia ferroviaria e i carabinieri. Poi nel pomeriggio la macabra scoperta: l’ex compagno di Lidia Miljkovic è stato trovato morto.
Donna uccisa Vicenza, l’omicida ha fatto esplodere degli ordigni
L’uomo era pericoloso e armato anche di esplosivi. Il Questore Paolo Sartori.subito dopo la morte della donna ha chiesto l’intervento per le ricerche di un elicotteri e dei reparti speciali, per pattugliare la zona boschiva che si trova ai piedi di Monte Berico. Dalle testimonianze dei residenti l’uomo allontanandosi avrebbe fatto esplodere due ordigni, sulla cui natura sono in corso accertamenti.
Uccisa dall’ex marito: l’uomo era già stato denunciato
Dai primi accertamenti è emerso che nei confronti dell’ex compagno era stata emessa nel 2019 un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla donna.
Il corpo della donna è stato trovato riverso sull’asfalto vicino alla vettura con cui era giunta sul posto, forse per un appuntamento con l’omicida.
Alcuni residenti hanno riferito di aver sentito sei spari. Gli investigatori stanno ricostruendo i movimenti della donna, che farebbe lavori domestici in alcune villette della zona.