GENOVA – E’ scattato alle sette il divieto di circolazione a Genova disposto, c’è chi pensa con 24 ore di ritardo, dal sindaco Marta Vincenzi dopo il violentissimo nubifragio di ieri.
La citta’ si e’ risvegliata sotto un cielo grigio e con un forte vento di scirocco, ma al momento non piove. Deserte le strade, dove circolano soltanto mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, taxi e autobus. In giro anche qualche auto privata, che non ha rispettato il divieto.
Nelle zone piu’ colpite dalla furia del torrente Fereggiano – quelle del quartiere Marassi – hanno lavorato per tutta la notte i vigili del fuoco e gli addetti alle fognature. Lungo tutta via Fereggiano sono ancora centinaia le auto presenti, trascinate e distrutte dalla piena, che le ha accatastate una sull’altra. Decine i negozi che hanno subito danni.
Intanto ha ripreso a piovere con violenza sullo spezzino e sulle zone colpite dall’alluvione di una settimana fa: al momento pero’ non si registrano particolari criticita’.
