E’ fallita l’impresa ma le case erano state già occupate e pagate. E’ accaduto aVigevano (Pavia). Le famiglie più danneggiate sono una quindicina: tutte hanno già pagato (chi per oltre la metà e chi per intero) case in cui abitano ormai da più di un anno, ma che non sono e forse non saranno mai di loro proprietà.
Ville e appartamenti di queste famiglie, infatti, sono rientrati nel fallimento dell’impresa costruttrice, l’Area Costruzioni Srl, dichiarata fallita il 14 maggio 2009 dal Tribunale di Vigevano (Pavia). Oggi c’é stata la prima asta di tutti gli immobili (oltre 60) di proprietà della società, il cui titolare era Giuseppe Pellegrino, ex assessore provinciale, che pochi mesi prima del crac, nel dicembre 2008, si era suicidato, lasciando un buco di oltre 11 milioni di euro.
La gara è andata in porto solo per sette lotti: il più importante (un milione e mezzo di euro abbondante) riguardava ville e appartamenti in costruzione. Poi sono stati venduti terreni e box. Deserta, per ora, è andata invece l’asta degli immobili già occupati. “Ma il momento in cui ci cadrà il mondo addosso – spiega Rita Pescarella, 65 anni, infermiera in pensione – è solo rinviato. A luglio ci sarà la seconda chiamata, con un ribasso del 25 per cento. Mi hanno detto che alcuni immobiliari avrebbero già manifestato il loro interesse verso le ville, tra cui quella in cui abitiamo i miei figli e io”.