VENEZIA – A Vigonovo, in provincia di Venezia, se rubi per fame il sindaco paga il conto per te. E’ l’iniziativa lanciata dal primo cittadino, Damiano Zecchinato, che invita i commercianti a chiudere un occhio dinanzi alla disperazione e a non denunciare i furti di poco conto. “Preferisco pagare il conto ai supermercati di tasca mia o del Comune piuttosto che lasciare che un anziano o una persona che rappresenta un caso sociale finisca in prigione per furto di cibarie. Per questo ho chiesto a negozi e supermercati massima tolleranza e di comunicare con il Comune quando si verificano casi del genere”.
Zecchinato invita a una riflessione sugli effetti della crisi nei rapporti sociali. Il sindaco, che ha già estinto qualche furtarello, per cifre modiche, non esclude che questa sua condotta possa tramutarsi in “una regola di buona amministrazione in tempi come questi”.
“Ho avvertito sia il comandante dei carabinieri che i direttori dei principali supermercati e i negozi del paese. Se si verifica che una persona ruba cibarie per pochi euro, per reale bisogno e viene scoperta, è opportuno che non scatti la denuncia. Si tratta di un caso che deve essere affidato, italiano o straniero, giovane o anziano, ai Servizi sociali. La spesa del furto la pagherà eventualmente il Comune”.
Va da sé che non si tratta di un condono per taccheggiatori: “Non significa che chiunque rubi nei negozi debba essere perdonato. Si tratta invece di capire le reali condizioni di difficoltà delle persone. Ci sono anziani, ma anche giovani coppie disoccupate, che non hanno i soldi per andare avanti. Non riescono neanche a mettere insieme pranzo con cena . Se denunciati per furto in flagranza queste persone rischiano di finire in carcere. Magari finiscono in carcere loro e per tanti cavilli giuridici veri ladri e delinquenti restano a piede libero. Per evitare questi paradossi credo sia opportuno sensibilizzare i negozianti a non sporgere denuncia”.
Adelino Carraro, vicepresidente dell’Ascom della Riviera del Brenta, si unisce al messaggio solidale del sindaco: “Da tempo i nostri associati in tante occasioni se beccano il ladro e lo conoscono chiudono un occhio e si fanno restituire la merce. Si tratta spesso di persone di paese in reale difficoltà. Questo succede con più frequenza nei piccoli negozi di paese. Nei grandi negozi e cioè nei supermercati e discount avviene raramente. Spesso i direttori del supermercato vogliono mostrarsi inflessibili e svergognano anziani e persone senza lavoro, con famiglie già devastate dalla crisi economica, che rubano due litri di latte o il pane. Il buon senso del sindaco di Vigonovo sotto questo aspetto va elogiato”.