CASERTA – Un cadavere carbonizzato è stato rinvenuto all’interno di un’auto a Villa Literno, in provincia di Caserta, la sera del 29 maggio. Il corpo era disposto sul sedile posteriori di una Ford Fiesta vecchio modello e i carabinieri indagano sulla vicenda. Il cadavere non è stato ancora identificato.
Il Mattino scrive:
“Torna, dopo un mese di relativo silenzio, la faida dei morti carbonizzato al confine tra Napoli e Caserta. In serata a Villa Literno, in località Giardino, in via delle Dune, all’interno di un terreno agricolo, i carabinieri della compagnia di Mondragone hanno rinvenuto un’auto Ford Fiesta, con all’interno, adagiato sul sedile posteriore, un corpo carbonizzato in corso di identificazione”.
Il cadavere è stato scoperto su un terreno agricolo in località Giardino da una pattuglia dei carabinieri. Si è in attesa dei rilievi del medico legale: fino ad ora non è stato possibile accertare se sul cadavere siano presenti ferite da proiettili, né sarebbero stati trovati elementi utili all’identificazione della vittima.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della sezione rilievi del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Caserta.
Il comune di Villa Literno si trova ai confini con l’area della provincia di Napoli dove, alcuni mesi fa, si registrarono diversi casi di omicidio con cadaveri dati alle fiamme all’interno di autovetture, quasi come in un macabro rituale di morte per rendere ancora più cruento lo scontro tra fazioni della criminalità organizzata.