
VILLACIDRO (MEDIO CAMPIDANO) – Decine di persone si sono radunate davanti alla caserma dei carabinieri di Villacidro inveendo contro Giuseppe Pintus, l’uomo di 36 anni arrestato per aver strangolato l’ex fidanzata, Marta Deligia, di 26. “Bastardo, assassino”, urla la folla inferocita, soprattutto giovani probabilmente amici della vittima e frequentatori del bar in paese dove la giovane lavorava. Tra le invettive gridate dalla gente, anche incitazioni al linciaggio dell’omicida: “Datelo a noi, ci pensiamo noi a fare giustizia”.ย ย La ragazza lo aveva lasciato 4 mesi fa, ma lui aveva iniziato a perseguitarla.
โHo fatto una cavolata, adesso vado ad ammazzarmiโ. Questa la prima telefonata arrivata stamattina (23 settembre, fonte Nuova Sardegna) al 112 da un uomo che ha fatta scattare lโallarme in tutta la zona di Villacidro, nel Medio Campidano, a circa 40 chilometri da Cagliari. Nelle stesse ore i carabinieri hanno accertato la scomparsa diย Giuseppe Pintusย e lโex fidanzata, Marta Deligia.ย La telefonata di Pintusย risalirebbe allโalba di questa mattina.ย ย Marta Deligia, barista nel locale โCapoverdeโ di Villacidro, avrebbe dovuto aprire lโesercizio alle 7 di questa mattina, ma nessuno lโha vista e il bar รจ rimasto chiuso. Poi il ritrovamento del cadavere di Marta Deligia e l’arresto di Giuseppe Pintus.
